Arti Varie

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Noi ci divertiamo a ...
lavorare con il gesso

Per questa sezione ho scelto un lavoro della mia amica Anna Pia ( un vero genio!) che in realtà poteva essere ospitato anche altrove, visto che è stato realizzato con materiali diversi. Le ochette sono oramai un classico…dal nord Europa, naturalmente!

I lavori con il gesso si prestano a tutti gli impieghi. Si possono attaccare al muro, realizzando personali composizioni; possono diventare parti di quadri o decorazioni di scatole e perfino essere dorati anche con  foglia d'oro.
Forse i lavori più famosi sono i presepi. Realizzati di tutte le dimensioni con gesso o con il gesso che modella la stoffa, sono sempre emozionanti. 
A Napoli c'è una via in cui potete ammirare tutto l'anno statuine di tutti i tipi.
Voglio mostrarvi un lavoro che ha realizzato nella mia scuola un'artista civitavecchiese che vi ha insegnato tanti anni: Maria Cattai.

Gesso e stoffa hanno creato un clima di meraviglia ed attesa, come se il tempo si fosse improvvisamente fermato.
Il gesso o lo stucco, se preferite, è stato il protagonista principale di uno stile architettonico: il barocco che ebbe il suo momento di fulgore nel 1600. Angeli, nuvole, vere o finti (cioè in gesso o dipinti), spuntavano ovunque per avvicinare l'uomo a Dio destando meraviglia, dopo il distacco del 1500.

Decorare  con  il  gesso.

Se vi piacciono le decorazioni in gesso potete provare a fare da soli, anche se se non siete molto capaci....Stabilito bene tutto ciò che vi interessa fare e con quale materiale andate a disegnare sulla base da trasformare le dimensioni esatte della cornice o il punto esatto della rifinitura in gesso. Dopo aver controllato se veramente ci piace...avanti! La base deve essere perfetta e l'eventuale imbiancatura va fatta alla fine su tutto. 
Scegliete un gesso di grana fine e perfetto, di solito è anche molto bianco.

Sapete  come  anticare  il  gesso?

Prendete il fregio che preferite. Deve essere perfetto. Se c'è qualche imperfezione togliete le parte in eccesso con la carta vetrata sottilissima con tanta attenzione.
Le sfumature antiche si fanno passando nei "canalini" un pennello sottile con il colore ad olio. subito va tolto sfumandolo, con un panno. Potete usare le tonalità che preferite, di solito si utilizza bianco e terra d'ombra naturale nelle dosi che preferite....

E  le  tempere ?
Se avete realizzato un lavoro con i bambini o volete decorare la loro camera o la vostra cucina va bene usare anche la tempera, per colorare.
Più o meno diluita con pennelli sottili...insomma provate!
Attenzione: il gesso è poroso e accoglie molto facilmente tutto, soprattutto l'acqua.Non esagerare con la densità, altrimenti si formano "strisce" di colore.
Non pensate dunque che colorare il gesso con le tempere sia facile. Dipende da ciò che vogliamo ottenere. 
Pensate alle statuine del presepe. Potete accontentarvi di un colore coprente o divertirvi con le sfumature. A voi la scelta!

Sapete come si tagliano i listelli di gesso?
Con un seghetto facendo moltissima attenzione a non spaccare tutto. La rifinitura va poi fatta una volta incollate le parti, con gesso in pasta di ottima qualità e una cazzuolina piccolissima. Togliere gli eccessi con carta vetrata finissima o lama di coltello affilato, se siete molto precisi. Passare il colore bianco su tutto il lavoro. 

Sapete  come  si  attaccano  i  listelli  di  gesso?
Stucco o colla da legno : il collante va applicato sul retro con una spatolina. Premere e togliere subito l'eccedenza. 
Il collante va scelto in relazione alla base:
- sul muro lo stucco da muro;
- sulle piastrelle mastice bicomponente o colla a caldo. Su questa avrei qualche dubbio dato che il gesso è poroso, è come il talco...

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