Home ] punto croce ] ricamo ] silk ribbon ] uncinetto ] [ patchwork ] pittura su stoffa ] modulo invio messaggi ]


         Patchwork .... anch'io 

Introduzione Notizie storiche Materiali
Attrezzi Tecniche Lavori

corsi: livello 1 - livello 2

Introduzione

In questa sezione mi riferirò solo della tecnica del patchwork senza ago.

Già da tempo esistevano riviste monografiche, ma con l’uscita della prima enciclopedia ( Kit patchwork) è aumentata la popolarità di questa tecnica.

Oggi esistono in commercio tantissime forme e stoffe bellissime (che però si trovano più facilmente al nord Italia).

Personalmente venni a conoscenza di questa tecnica circa tre anni fa, in occasione del Natale, il periodo più ricco di spunti.
Nell’estate 1999 programmai il I corso alla scuola media e ad ottobre siamo partiti per preparare la mostra di Natale, unici in città.

 

Il successo è stato così travolgente che poi, in realtà ci siamo inventati una mostra di Pasqua, una novità assoluta.

Credo che l’uscita, dopo qualche lezione, su territorio nazionale della enciclopedia abbia accresciuto notevolmente l’interesse.

Tanto la mostra di Pasqua ha riscosso il favore dei genitori e degli alunni ,a1pwuovo.jpg (77339 byte) già in fase di preparazione, che all’ ITIS "G. Marconi" ho dovuto organizzare un corso per imparare la tecnica base e… come sorpresa pasquale abbiamo realizzato un gigantesco uovo alto 53 cm.

Come mai il patchwork a scuola?

Non solo perché la scuola è il luogo dove hanno spazio tutte le competenze; non solo perché è una tecnica nuova, proponibile, di grande risultato. Soprattutto per sperimentare un diverso modo di avvicinare la geometria solida. Credo che l’esperimento sia riuscito, ma lo continuerò.
Ho potuto comprendere le differenze di approccio tra un alunno della prima media inferiore e uno della seconda e della terza, per esempio.

Forse non è una tecnica molto semplice, come può sembrare. Certo è che ha entusiasmato tutti i miei "cuccioletti" (non parliamo poi dei colleghi o, peggio ancora, dei genitori).

Se davano guai le sfere di Natale immaginate cosa hanno potuto fare le uova di Pasqua ! Nonostante tutto questo sto già elaborando, su richiesta, una programmazione per il prossimo anno scolastico… (continua…)

 vuoi tornare all'indice?  pworsetto.jpg (100086 byte)

Notizie    storiche

Forse non ci sono notizie storiche su questa tecnica che mi sembra molto recente. Diverso il discorso se ci riferiamo al vero patchwork che utilizza la sola stoffa cucita. Il quilting nasce in Europa e, tra il 1750 e il 1790, approda in America con i pionieri americani. In quelle condizioni particolari forte era la necessità di non sprecare neanche i ritagli, visti i costi delle materie prime e di ottenere pezzi di tessuto molto grandi, le vele per esempio.

Addirittura negli States sono nati disegni di stoffe e composizioni che hanno preso il nome della città o della valle in cui erano nati.

Questa tecnica consentiva alle donne di riunirsi periodicamente in gruppi e parlare dei loro problemi e dei loro sogni.

Era un momento educativo anche perché vi prendevano parte tutte le età .

Si preparavano con largo anticipo le coperte per le spose . Spesso si ereditava dalla madre la coperta della nonna che diveniva, così, come uno stemma da perpetuare con i colori e i disegni della famiglia.

Credo che questa tecnica possa ben rappresentare quei tempi e quelle persone e in special modo l’idea, tipicamente statunitense, del "self made man".

In tempi recenti l’area germanica l’ha fatta da padrona in Europa ed ha una buona tradizione nella realizzazione di stupende decorazioni per l’albero di Natale. Ma la cosa che più stupisce e incuriosisce sono le decorazioni di Pasqua, non più una novità … anche a Civitavecchia!

La riscoperta per il grande pubblico è avvenuta prepotentemente negli anni novanta con tutto il filone del country legato, a sua volta, alla rivalutazione della vita in campagna, della erboristeria …insomma alla new age.

vuoi tornare all'indice?  pworsetto.jpg (100086 byte)

materiali

Solo due parole per indicare i materiali fondamentali a quei pochi che non ne fossero ancora a conoscenza.

 vuoi tornare all'indice? pworsetto.jpg (100086 byte)

Gli  attrezzi

Elencherò prima gli attrezzi essenziali, poi quelli di precisione.

Per disegnare:

Per tagliare:

Per inserire il tessuto:

Per decorare:

La colla detta Pritt va bene per "seguire" parti concave, sempre con moderazione.

Il finto patchwork, in vendita nei magazzini, usa colla a profusione.

vuoi tornare all'indice? pworsetto.jpg (100086 byte)

Le   tecniche

Oltre alla tecnica base, si può parlare di due tecniche di piegatura e una di decorazione molto particolare che mi pare nata esclusivamente grazie all'uso del polistirolo:

vuoi tornare all'indice?  pworsetto.jpg (100086 byte)

I    lavori

Finalmente le foto con i lavori. Per la maggior parte sono stati realizzati dagli alunni e li troverete raggruppati in una grande foto con piccole note a cui potrete accedere cliccando. Per comodità sono stati raccolti in quadri dedicati al Natale e alla Pasqua.

vuoi tornare all'indice?  pworsetto.jpg (100086 byte)


Home ] punto croce ] ricamo ] silk ribbon ] uncinetto ] [ patchwork ] pittura su stoffa ] modulo invio messaggi ]

scegli la tua pagina ]